La trasfigurazione: Gesù manifesta la sua gloria a tre discepoli
1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé tre*discepoli: Pietro, Giacomo e Giovanni fratello di Giacomo, e li condusse su un alto monte, in un luogo solitario.
2 Là, di fronte a loro, Gesù cambiò aspetto: il suo volto si fece splendente come il sole e i suoi abiti diventarono bianchissimi, come di luce.
3 Poi i discepoli videro ancheMosè e ilprofeta*Elia: essi stavano accanto a Gesù e parlavano con lui.
4 Allora Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi stare qui. Se vuoi, prepareròtre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia».
5 Stava ancora parlando, quando apparve unanuvola luminosa che li avvolse con la sua ombra. Poi, dalla nuvola venne una voce che diceva: «Questo è il Figlio mio, che io amo. Io l’ho mandato. Ascoltatelo!».
6 A queste parole, i discepoli furono talmente spaventati che si buttarono con la faccia a terra.
7 Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi! Non abbiate paura!».
8 Alzarono gli occhi e non videro più nessuno: c’era infatti Gesù solo.
9 Mentre scendevano dal monte, Gesù diede quest’ordine ai discepoli: «Non dite a nessuno quel che avete visto, fino a quando il*Figliodell’uomo sarà risuscitato dai morti».
10 Poi i discepoli fecero una domanda a Gesù:
— Perché dunque i*maestridella Legge dicono che prima di tutto deve tornare il profeta Elia?
11 Egli rispose: «È vero, prima deve venire Elia per mettere in ordine ogni cosa.
12 Vi assicuro però che Elia è già venuto, ma non l’hanno riconosciuto e gli hanno fatto quel che hanno voluto. Allo stesso modo faranno soffrire anche il Figlio dell’uomo».
13 Allora i discepoli capirono che aveva parlato di Giovanni il Battezzatore.
Gesù guarisce un ragazzo tormentato da uno *spirito maligno
14 Quando arrivarono in mezzo alla gente, un uomo si avvicinò a Gesù, si mise in ginocchio davanti a lui
15 e gli disse:
— Signore, abbi pietà di mio figlio. È epilettico, e quando ha una crisi spesso cade nel fuoco o nell’acqua.
16 L’ho fatto vedere ai tuoi*discepoli, ma non sono riusciti a guarirlo.
17 Allora Gesù rispose:
— Gente malvagia e senza fede! Fino a quando resterò ancora con voi? Per quanto tempo dovrò sopportarvi? Portatemi qui il ragazzo.
18 Gesù allora minacciò il*demonio: quello uscì dal ragazzo, e da quel momento il ragazzo fu guarito.
19 Allora i discepoli si avvicinarono a Gesù, lo presero da parte e gli domandarono:
— Perché noi non siamo stati capaci di scacciare quel demonio?
20 Gesù rispose:
— Perché non avete fede. Se aveste almeno una fede piccola come un granello di senape, potreste dire a questo monte: «Spostati da qui a là» e il monte si sposterà. Niente sarà impossibile per voi.[
21 ]
Per la seconda volta Gesù annunzia la sua morte e risurrezione
22 Un giorno che idiscepolierano tutti assieme in Galilea, Gesù disse: «Il*Figliodell’uomo sta per essere consegnato nelle mani degli uomini
23 ed essi lo uccideranno; ma al terzo giorno risusciterà». Allora i discepoli diventarono molto tristi.
Gesù e Pietro pagano la tassa per il Tempio
24 Poi andarono a Cafàrnao. Là, alcuni esattori della tassa delTempiosi avvicinarono a Pietro e gli domandarono:
— Il vostromaestropaga la tassa?
25 Pietro rispose:
— Sì, la paga.
Quando entrarono in casa, Gesù parlò per primo e disse a Pietro:
— Simone, dimmi il tuo parere: chi deve pagare le tasse ai re di questo mondo: gli estranei o i figli dei re?
26 Pietro rispose:
— Gli estranei.
Gesù continuò:
— Dunque i figli non sono obbligati a pagare le tasse.
27 Ma non dobbiamo dare scandalo: vai perciò in riva al lago, getta l’amo per pescare, e il primo pesce che abbocca tiralo fuori; aprigli la bocca e ci troverai unagrossa moneta d’argento. Prendi allora la moneta e paga la tassa per me e per te.
—https://d1b84921e69nmq.cloudfront.net/81/32k/MAT/17-fbe9c7515459ebc9028c473840eae67a.mp3?version_id=1196—